Raffinata ed eclettica, nasce come interprete del teatro barocco, mozartiano (Cosi Fan Tutte, Nozze di Figaro, La Clemenza di Tito, Idomeneo) e del teatro musicale del Novecento di Ravel, Strawinsky, Menotti, Rota, Berio, Bernstein, Janáček, Humperdinck, Weill, fino ad essere considerata tra i più autorevoli interpreti italiani di Britten – Albert Herring, A Midsummernight’s Dream, The Beggar’s Opera, The Turn of the Screw, The Rape of Lucretia, Peter Grimes). Le vengono regolarmente affidate dai piu’ importanti teatri, prime esecuzioni di autori contemporanei quali Bacalov, Boccadoro, Colasanti, Corghi, D’Amico, Denisov, Francesconi, Furrer, Galante, Glass, Ustwolskaya, Vacchi. Collabora con direttori quali Mehta, Chung, Benedetti Michelangeli, Bolton, Fasolis, Neschling, Noseda, Oren, Soudant, Tate, Valčuha, con musicisti quali Argerich, Deutsch, Baldwin, Lucchesini, Ballista, Brunello, Filippini, Rossi e registi di rilievo come Abbado, Carsen, Curren, Dodin, Hermanis, Hytner, McVicar, Miller, Ovadia, Pelly, Ronconi, Talevi, Scaparro, Strehler.
Recenti successi annoverano Jenufa di Janáček al teatro Comunale di Bologna sotto la direzione di Juraj Valčuha con la regia di Alvis Hermanis e al Teatro Massimo di Palermo con la regia di Robert Carsen e la direzione di G. Ferro, al Festival MITO la prima italiana di Akhnaten di Philip Glass e allo Stresa Festival la prima assoluta di Oltre la Porta di Boccadoro/Ligorio, da King Lear di Shakespeare. L’assidua frequentazione di Britten l‘ha vista fra i protagonisti di Albert Herring al Maggio Musicale Fiorentino, The Rape of Lucretia alla Oper Köln, Germania, The Turn of the Screw a Beijing (prima esecuzione assoluta in Cina), al Comunale di Bologna, al Maggio Musicale Fiorentino, Trouble in Thaiti di Bernstein e La scuola di guida di Rota con l‘Orchestra della Magna Grecia, A Midsummer Night’s Dream allo Sferisterio di Macerata, oltre a Peter Grimes diretta da Jurai Valčuha e per la prima volta in scena al Comunale di Bologna.
Impegnata anche come insegnante, tiene masterclass in Russia, Usa, Svizzera, Svezia e, in Italia, tra l’altro, all’Accademia del Cantante Attore di Torino, al Conservatorio di Lecce, al Donizetti di Bergamo e a Milano per il corso intensivo Alle Radici del Canto.
In ambito discografico si segnalano, Towards Verklärte Nacht per Brilliant Classics, inedito di Lieder di Schoenberg, Brahms, Berg e Zemlinsky (dir. Carnelli, Orchestra da Camera di Mantova); Petite Messe Solennelle per Classic Voice e Brilliant Classics, i Canti della terra e del mare di Sicilia di Favara per Claris Audi, Otello di Verdi in DVD prodotto dal Maggio Musicale Fiorentino (direttore Zubin Mehta); Il Ciclo del Tempo di Giorgio Gaslini; i Lieder op. 91 di Brahms per Amadeus. Per la Radio Svizzera Italiana, diretta da Diego Fasolis, ha inciso lo Stabat Mater di Haydn, di Rossini La Riconoscenza, Stabat Mater e il Dies Irae di Ferdinando Galimberti (prima esecuzione in tempi moderni).
…Dalla magistrale interpretazione dei Wesendonck Lieder proposti da Gabriella Sborgi, mezzosoprano dall’intensa musicalità e vocalità ricca di sfumature timbriche ed espressive, sono emerse la profondità mistica, la fusione di voluttà ed estasi amorosa – AMADEUS
E’ presente con continuità in prestigiose stagioni concertistiche quali Maggio Musicale Fiorentino, Accademia Chigiana, Biennale di Venezia, Festival di Brescia e Bergamo, Unione Musicale di Torino, Orchestra della Radio Svizzera Italiana, Orchestra da Camera di Mantova, Orchestra Filarmonica di Bologna, Sinfonica del Petruzzelli di Bari, Filarmonica Marchigiana, Amici della Musica di Vicenza e Firenze, Orchestra Verdi di Milano, Sky Classica, Orchestra della Rai.